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Elenco lavori per rifare il bagno

Elenco lavori per rifare il bagno

La ristrutturazione del bagno: fasi di lavoro, aspetti tecnici importanti, soluzioni funzionali

La ristrutturazione del bagno è uno degli interventi di punta della nostra azienda. In questo campo i nostri professionisti hanno una notevole esperienza e una forte competenza per tutte le fasi di lavorazione. In decenni di ristrutturazioni di bagno e interni in genere, abbiamo spesso sperimentato le preoccupazioni dei clienti nell’affrontare questo lavoro. Infatti, rifare il bagno è un intervento che dà grandi soddisfazioni, ma anche importante perché richiede la gestione di più fasi tecniche, oltre alla progettazione: opere murarie, gli impianti, i serramenti, i sanitari e le luci, la posa di pavimenti e rivestimenti. Dunque, il rifacimento del bagno, come della cucina, deve essere realizzato con competenza, materiali di qualità e ben organizzata. In questo modo trasformi facilmente il bagno in uno spazio tutto nuovo, funzionale ed esteticamente piacevole, senza stress, affanni o brutte sorprese.

Vediamo come avviene l’intervento di rifacimento: i lavori necessari, le fasi di lavorazione, i punti essenziali da considerare e le soluzioni corrette per ottenere un risultato ottimale.


Rifare il bagno: un intervento top della ristrutturazione di interni

Ristrutturare il bagno è uno degli interventi più richiesti in ambito edilizio: in Conca ne eseguiamo moltissimi ogni anno. I nostri clienti ce lo chiedono per ammodernare impianti datati o risanare perdite e infiltrazioni, per sostituire rivestimenti consumati, per rendere più funzionale il bagno o semplicemente per dargli un nuovo look estetico. Tuttavia, nonostante il desiderio di cambiamento, il timore di imbarcarsi in lavori lunghi e faticosi a volte può spingere le persone a rinunciare o rimandare l’intervento. Lo spostamento degli arredi, la polvere e le macerie, la gestione dei fornitori e dei permessi, l’organizzazione e il coordinamento dei vari interventi professionali possono trasformare un progetto entusiasmante in un’esperienza stressante.

Ma è davvero così? Decidere di sistemare il bagno deve necessariamente essere un’attività logorante? la nostra risposta è: assolutamente no!
È vero, la ristrutturazione del bagno è un processo complesso che coinvolge molti aspetti e molte specifiche maestranze. Dunque, l’importante è che sia ben organizzato e gestito con competenza: con un accurato sopralluogo e la stesura di un progetto dettagliato con una previsione realistica dei costi e delle tempistiche. Infine, ma non meno importante, prima dell’inizio delle opere è essenziale accertarsi che tutti i materiali siano disponibili. Fatto questo, il rifacimento del bagno si rivela un intervento davvero utile e di grande soddisfazione.

Dunque, vediamo in cosa consiste il rifacimento del bagno, quali sono i lavori necessari e quali fasi prevedono, e qualche considerazione per assicurare un lavoro ben fatto e duraturo.

Come avviene la ristrutturazione del bagno e quali sono le fasi di intervento

Come per ogni intervento di ristrutturazioni edili, dobbiamo procedere da una corretta e attenta progettazione, che tenga conto di tutti gli aspetti funzionali, tecnici, ambientali ed estetici. Valutiamo con cura quali soluzioni adottare, come procedere, quali materiali utilizzare e quali professionalità impiegare.

1. Sopralluogo e progettazione personalizzata

Prima di iniziare qualsiasi intervento, l’impresa che effettua il lavoro esegue un attento sopralluogo tecnico per valutare:

  • lo stato degli impianti esistenti,
  • le condizioni delle superfici,
  • lo spazio disponibile e le esigenze estetiche e funzionali del cliente.

In questa fase procediamo a considerare alcuni aspetti tecnici e funzionali importanti:

  • individuiamo da dove proviene l’acqua per uso sanitario (quella che esce dai rubinetti) e ci accertiamo che sia possibile chiudere l’acqua del bagno (o nell’intero fabbricato);
  • verifichiamo se l’acqua che scorre nei caloriferi (o nell’impianto radiante a pavimento) provenga da una caldaia condominiale o autonoma. Se l’acqua del calorifero in bagno proviene da una caldaia condominiale, può essere necessario rivolgersi all’amministratore del condominio, per la corretta gestione;
  • verifichiamo la planarità e la verticalità delle pareti, assicurandoci che i nuovi impianti rientrino negli spessori delle murature esistenti. Se necessario, possiamo prevedere di ritoccare gli spessori  tenendo conto delle altezze delle piastrelle scelte, o rivedere insieme al cliente la migliore soluzione di rivestimento;
  • definiamo le modalità con cui allontanare i rifiuti edili e approvvigionare i materiali necessari alla ristrutturazione del bagno.

Una buona progettazione evita problemi in corso d’opera, come la mancanza di spazio per gli impianti o scelte di materiali non adeguate. Inoltre, garantisce un corretto preventivo dei tempi di realizzazione e dei costi, in modo che non vi siano sgradevoli imprevisti per la clientela.

2. Preparazione dell’ambiente, demolizione e smaltimento

Prima di iniziare i lavori veri e propri, ci occupiamo di preparare adeguatamente l’ambiente, per un lavoro fluido e senza intoppi, e per non arrecare danni a struttura, complementi e arredi che rimarranno. In questa fase:

  • sgombriamo la stanza, spostiamo i mobili o li mettiamo in sicurezza;
  • proteggiamo pavimenti e serramenti non interessati dai lavori per evitare danni;
  • sfiliamo i cavi elettrici dalle tubazioni sottopavimento o sotto-intonaco;
  • smontiamo rubinetti, caloriferi e sanitari;
  • demoliamo le piastrelle dal pavimento e di rivestimento, e rimuoviamo il sottofondo che avvolge le tubazioni elettriche, di scarico e di adduzione dell’acqua sanitaria. La garanzia di un impianto sicuro senza perdite deriva dall’attenta analisi che abbiamo fatto durante il sopralluogo;
  • eliminiamo completamente le vecchie tubazioni sotto traccia per evitare che resti di tubi “abbandonati” ostacolino futuri interventi di manutenzione;
  • se stabilito nel progetto in fase di studio preliminare, adeguiamo gli spessori delle pareti dove alloggeranno gli impianti nuovi;
  • controlliamo lo spessore del sottofondo e del pavimento per prevenire eventuali crepe nel tempo.

In questa fase il cliente può valutare l’eventuale modifica o sostituzione degli infissi, un intervento spesso sottovalutato ma fondamentale per migliorare isolamento, ventilazione e luminosità del bagno.

Consigli pratici

  • Lo smaltimento delle macerie è regolato da norme precise per garantire sicurezza e rispetto dell’ambiente, quindi ti conviene affidarti a professionisti: in questo modo eviterai errori o spiacevoli imprevisti.
  • Una corretta protezione degli spazi circostanti è un aspetto da non trascurare perché riduce il rischio di danneggiamenti alle tue proprietà.

3. Rifacimento degli impianti

Dopo la demolizione e la preparazione completa dell’ambiente, passiamo alla revisione o sostituzione degli impianti idraulici ed elettrici. In questa fase ci occupiamo di:

  • disporre le tubazioni per l’acqua calda e fredda,
  • installare gli scarichi e le cassette secondo il progetto,
  • posizionare punti luce e prese elettriche.

Aspetti importanti relativi all’installazione degli impianti idraulici ed elettrici

  1. Gli impianti devono essere conformi alle normative vigenti e progettati per durare nel tempo.
  2. È utile valutare soluzioni per il risparmio energetico, come rubinetti con limitatori di flusso e illuminazione a LED.

4. Impermeabilizzazione e preparazione di sottofondo e massetto

Un aspetto importantissimo per non avere infiltrazioni in futuro, garantire una posa perfetta e evitare rotture del pavimento, è la preparazione del sottofondo:

  • costruiamo il nuovo sottofondo,
  • impermeabilizziamo correttamente le superfici,
  • prepariamo il massetto perfettamente livellato, fondamentale per una posa uniforme dei pavimenti.

A cosa devi prestare attenzione

  1. Se non è stata fatta una adeguata impermeabilizzazione, si possono verificare danni strutturali difficili da riparare.
  2. Il massetto deve essere ben livellato per evitare problemi di stabilità ai rivestimenti.

5. Posa di pavimenti e rivestimenti

La posa dei nuovi pavimenti e rivestimenti richiede grande precisione per ottenere un risultato estetico e funzionale ottimale. Ci possiamo sbizzarrire nella scelta dei rivestimenti per le superfici del bagno tra piastrelle in gres, ceramiche, pietre naturali, parquet, resina e mosaico: le texture, i colori e le finiture a disposizione sono tantissime, dal gusto classico fino alle soluzioni estetiche più moderne.

Consiglio pratico per i rivestimenti

La scelta del materiale è fondamentale. Il gres porcellanato è una soluzione versatile e resistente, mentre la pietra naturale dona un effetto elegante ma richiede maggiore manutenzione. Chiedi al tuo fornitore una consulenza: saprà sicuramente consigliarti tenendo conto dei tuoi gusti e combinando le caratteristiche del rivestimento con le peculiarità ambientali del tuo bagno.

Suggerimento bonus

Le lastre di grande formato sono molto di tendenza e donano un effetto di continuità visiva di grande impatto estetico. Si può osare anche con texture originali dal sapore esotico. Attenzione però che la posa di grandi formati richiede spazio di manovra, tecniche particolari e bisogna saperla realizzare correttamente.

6. Installazione sanitari, rubinetteria e infissi

Questa fase include il montaggio di lavabo, wc, bidet, box doccia o vasca, oltre alla rubinetteria. inoltre, posiamo gli infissi, posizioniamo gli eventuali caloriferi o scalda salviette , installiamo i coprifili, i serramenti, le porte e gli eventuali altri infissi.

Nella scelta dei sanitari, possiamo optare per l’installazione di modelli sospesi, che facilitano la pulizia del pavimento e conferiscono un aspetto più leggero e moderno al bagno. 

7. Conclusione del lavoro: tinteggiatura, finiture e riposizionamento arredi

L’ultima fase del rifacimento di un bagno è quella in cui completiamo le finiture della stanza e la prepariamo ad accoglierti:

  • intonachiamo e tinteggiamo pareti e soffitto;
  • installiamo accessori e illuminazione;
  • riposizioniamo gli arredi, se non sono stati cambiati.

I dettagli finali, come la scelta degli specchi e dei punti luce, contribuiscono all’atmosfera e al comfort del bagno.

 

Il rifacimento del bagno senza problemi è possibile?

Durante i lavori di rifacimento del bagno possono intervenire delle difficoltà. Generalmente sono riconducibili a una non perfetta organizzazione, oppure al verificarsi di imprevisti:

  • i materiali ordinati non sono disponibili;
  • le pendenze necessarie per lo scarico delle acque non sono adeguate;
  • le colonne di scarico esistenti non garantiscono l’impermeabilità;
  • arriva poca acqua all’impianto sanitario (verificare la portata e possibilmente effettuare una pulizia delle tubazioni con apposita attrezzatura);
  • l’azienda interpellata non ha recepito le aspettative e sottopone scelte tecniche non condivise dalla proprietà.

Nella nostra storia professionale abbiamo visto spesso situazioni del genere, in cui siamo dovuti intervenire per sistemare problemi derivati dagli interventi vari. Secondo la nostra esperienza, e la nostra filosofia di lavoro, è meglio prendersi il tempo di una buona progettazione e per prestare attenzione a tutti i particolari. E affrontare i lavori con la competenza e la conoscenza necessarie. Così siamo certi che i nostri clienti non devono affrontare disagi e lavori di riparazione ulteriori causati dal nostro operato!

Alcuni consigli per una corretta esecuzione delle opere

La corretta esecuzione dei lavori nelle varie fasi della ristrutturazione del bagno, garantisce la buona riuscita della ristrutturazione e un risultato finale soddisfacente e duraturo. Perciò, oltre a quanto detto sopra, ti raccomandiamo di prestare particolare attenzione ad alcuni aspetti che riteniamo rilevanti:

  1. assicurati lo scarico della lavatrice sia separato in modo che non vi siano ristagni e depositi di sapone solidificato nelle tubazioni;
  2. se riesci, scegli un fornitore che sia in grado di eseguire tutti i lavori e coordini i vari professionisti interessati;
  3. controlla che le pareti della doccia vengano ben impermeabilizzate prima della posa delle piastrelle;
  4. se possibile informati su chi sono le persone che effettueranno i lavori;
  5. per velocizzare i tempi di esecuzione chiedi che il sottofondo dei pavimenti venga eseguito con materiali certificati a rapida asciugatura;
  6. nel bagno evita la sovrapposizione di nuove piastrelle su quelle preesistenti;
  7. accertati che i lavori siano eseguiti da personale specializzato, compresa la posa delle piastrelle.

Come scegliere il fornitore giusto per una ristrutturazione senza sorprese?

Per evitare imprevisti e garantire un risultato impeccabile, è importante che ti affidi a un fornitore serio e competente che ti offra:

  • gestione completa del progetto, dalla demolizione alla consegna finale;
  • rispetto delle tue esigenze e delle tempistiche;
  • competenza tecnica e normativa per tutti gli aspetti della ristrutturazione, compresi eventuali bonus o agevolazioni.

La forza di Conca risiede proprio nella capacità di occuparsi di ogni fase del lavoro e di ogni incombenza. Garantiamo un lavori di ristrutturazione del bagno chiavi in mano. Grazie al nostro lavoro, alla fine dell’intervento di ristrutturazione, i clienti entrano nel loro vecchio bagno e lo ritrovano completamente rinnovato, con tutti gli arredi riposizionati e pronto all’uso.

 

In Conca lavoriamo per offrirti una ristrutturazione del bagno bella e funzionale, senza pensieri e senza stress

Se hai intenzione di rifare il bagno, puoi cominciare visitando la pagina della nostra attività di ristrutturazioni edili.

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